sabato, ottobre 28, 2006

Guai italiani: Finanziaria e altro......

Non è certo questo il luogo per discutere di finanziaria, anche perchè in primo luogo essa non eè stata ancora approvata. Certo che gli scandali di questi giorni, come serte proposte tese ad un presunto risananamento economico, unite alle intercettazioni compiute da servizi segreti deviati, non possono che destare nella persona pensante una serie di forti dubbi e perplessità.
Insomma si vuole , almeno a parole, risanare l'Italia, ed i suoi conti, ma nella sostanza anche per mezzo di vicende nostrane poco lineari e cristallline, si sta delineando un quadro molto deprimente per l'intera nazione italiana. fatto , questo quadro, di tutte le peggiori qualità: dalla delazione, allo spionaggio, dalla depressione economica, all'ingiustizia, dalla mancanza di integrazione con le nuove culture che stanno innervando il Paese, all 'odio razzista, dale intercettazioni illegali ai crack finanziari più o meno colposi, e più o meno grandi.
Che cosa possiamo fare e pensare per uscire dall'impasse?
C'è solo una cosa da fare secondo me. Non perdere la calma e lavorare pian pianino , ognuno secondo il suo, per fare al meglio ciò che si sa fare.Nella speranza che un po' alla volta tutto si aggiusti e la buriana passi. Se non vi pare una bella ricetta, accetto proposte.

venerdì, ottobre 06, 2006

Considerazioni di Fine Stagione

Siamo oramai giunti quasi alla fine di questa stagione turistica 2006. Certamente in linea generale si possono rilevare alcune cose che vanno poi declinate soggettivamente da parte diogni singola struttura.
La prima cosa è il fatto che il turismo internazionale , ma anche quello nostrano, pare abbia definitivamente superato il periodo di crisi che durava dal 2001.La gente ha ripreso a muoversi, nonostante la situazione a livello mondiale sia lontana dalla normalità.
Nel mondo dell'ospitalità alberghiera si stanno sempre più imponendo 2 correnti distinte e contrapposte. Sorgono sempre più strutture di grandi dimensioni che assommano in sè tutta una serie di facielities che invogliano la clientela finale a sceglierle. Peraltro l'albergo, ed in generale, il mondo dell'ospitalità, stanno cambiando pelle. Non si tratta più semplicemente di dormire. Si vuole stare fuori casa per scelta e non più per necessità. Forse perchè in casa si vive sempre peggio, in spazi sempre più stretti ed insostenibili. Forse perchè l'isolamento delle case acusticamente lascia a desiderare e non si dorme bene, fatto sta che l'esigenza di una maggiore mobilità è sempre più sentita.
L'albergo è allora una estensione della casa. E deve , di conseguenza, adattarsi alle esigenze del cliente sempre più varie e diverse.
Questo fenomeno produce però un esigenza anche diversa e di segno oposto. Certo, si vuole stare sempre meno tempo a casa perchè si desidera viaggiare anche nel tempo libero; ma per far questo si vuole rispettare un budget economico. Che permetta sempre in ogni monmento dell'anno di poter in qualsiasi istante decidere di prendersi un break.
Ecco queste sono le tendenze forti che si sono consolidate in questa stagione vacanziera 2006 e che immagino si consolideranno anche in un fututo prossimo venturo.